Libera la cultura. Dona il tuo 5 × 1000 a Wikimedia Italia. Scrivi 94039910156
L'attimo fuggente
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'attimo fuggente | |
---|---|
uno dei film più belli che rivedrei con piacere |
Robin Williams in una scena del film Titolo originale Dead Poets Society Paese di produzione USA Anno 1989 Durata 124 min Colore colore Audio sonoro Genere drammatico Regia Peter Weir Soggetto Tom Schulman Sceneggiatura Tom Schulman Fotografia John Seale Montaggio William M. Anderson Musiche Maurice Jarre Scenografia John Anderson Interpreti e personaggi
- Robin Williams: John Keating
- Robert Sean Leonard: Neil Perry
- Ethan Hawke: Todd Anderson
- Josh Charles: Knox Overstreet
- Gale Hansen: Charlie Dalton
- Dylan Kussman: Richard Cameron
- Allelon Ruggiero: Steven Meeks
- James Waterston: Gerard Pitts
- Norman Lloyd: Prof. Nolan
- Kurtwood Smith: Mr. Perry
- Carla Belver: Mrs. Perry
- Alexandra Powers: Chris Noel
- Colin Irving: Chet Danburry
- Leon Pownall: McAllister
- George Martin: Dottor Hager
- Joe Aufiery: Insegnante di Chimica
- Matt Carey: Hopkins
- Melora Walters: Gloria
- Carlo Valli: John Keating
- Giorgio Borghetti: Neil Perry
- Alessandro Quarta: Todd Anderson
- Francesco Bulckaen: Knox Overstreet
- Fabio Boccanera: Charlie Dalton
- Marco Guadagno: Richard Cameron
- Stefano Onofri: Steven Meeks
- Niseem Onorato: Gerard Pitts
- Sergio Tedesco: Sig. Nolan
- Sandro Iovino: Sig. Perry
- Francesca Guadagno: Chris Noel
« Cogli l'attimo, cogli la rosa quand'è il momento, perché, strano a dirsi, ognuno di noi in questa stanza un giorno smetterà di respirare, diventerà freddo e morirà. » |
(John Keating) |
Indice |
Trama
Stato del Vermont (Stati Uniti), 1959. Il professor John Keating, insegnante di lettere, viene trasferito nel severo e tradizionalista collegio (academy) maschile "Welton". Fin dal primo contatto con i giovani allievi, traspare non solo il suo diverso modo d'insegnamento ma anche il suo approccio: colloquiale, confidenziale e rassicurante, tanto che, per far parlare i propri studenti, li fa salire sul banco per poter dire ciò che volevano agli altri studenti e addirittura ordina ai propri allievi di strappare tutte le pagine dell'introduzione del libro di letteratura, solo perché non era d'accordo con le teorie del professor Prichard, riguardo ai metodi di comprensione della poesia.L'insolito comportamento dell'insegnante incuriosisce Neil Perry, un ragazzo dotato di grande intelligenza e sensibilità, ma incapace di confrontarsi con il padre, che da lui pretende una dedizione assoluta allo studio, impedendogli qualunque attività che possa distrarlo. Egli trova il profilo del professore nell'albo della scuola, lo mostra ai compagni del suo gruppo di studio e tutti pongono l'attenzione su di una nota: "membro della Setta dei Poeti Estinti" (Dead Poets Society, titolo originale del film). L'insegnante confida loro che la setta era composta da un gruppo di studenti che si incontrava la sera in una grotta vicino alla scuola per leggere versi di Walt Whitman, di Ralph Waldo Emerson, di Henry David Thoreau e altri preferiti, integrandoli con poesie da loro stessi composte. Neil rimane colpito da questa rivelazione e incoraggia i compagni a recarsi nella grotta: la sera stessa i ragazzi "evadono" dal dormitorio e si avventurano nel bosco verso la grotta e una volta arrivati dichiarano risorta la Setta dei Poeti Estinti.
Nel periodo che segue Keating continua con il suo originale metodo d'insegnamento: l'entusiasmo del professore sembra contagiare i ragazzi tanto che Neil cerca di ottenere una parte in Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare svelando al compagno di stanza Todd il suo desiderio di recitare. Gli avvenimenti sembrano procedere spediti: Neil ottiene la parte del protagonista Puck nella commedia e il suo entusiasmo lo porta, necessitando del permesso del padre al preside, a scrivere una falsa lettera di autorizzazione, incurante delle possibili conseguenze. I ragazzi però cominciano a imparare a loro spese come la strada da loro scelta non sia priva di responsabilità: Charlie, genio sregolato, inserisce nel giornale della scuola un articolo a nome dei poeti estinti in cui chiede l'ammissione delle ragazze alla Welton Academy, suscitando la disapprovazione dei compagni e in seguito la collera del preside Nolan che pretende un'inchiesta formale da parte della Commissione scolastica. Charlie viene punito, ma non rivela i nomi dei componenti della setta. Tuttavia questo evento comincia a sollevare qualche malumore in capo a Keating e ai suoi metodi d'insegnamento.
Nello stesso tempo Neil riceve la visita del padre che, scoperta la sua frequenza alle prove della commedia, gli impone di lasciare la compagnia: il giovane cerca di comunicargli la sua passione ma viene sovrastato dall'atteggiamento del padre che non intende ragioni e cerca conforto e aiuto nell'insegnante, che lo incoraggia a perseverare nella sua passione. Durante la recita tutti i presenti concordano sul talento di Neil, ma in fondo alla platea compare inaspettatamente il padre. Alla fine dello spettacolo Neil viene elogiato sia dai componenti della compagnia sia dallo stesso Keating, ma il padre, dopo averlo allontanato dal professore, incollerito per la disobbedienza del figlio, gli comunica che lo iscriverà a una accademia militare e che lui, secondo il suo volere, dovrà diventare un dottore. Da quel momento gli eventi precipitano: Neil sconvolto per quanto lo aspetta si suicida con la pistola del padre, e l'istituto apre un'inchiesta: viene riferita al preside l'esistenza della Setta dei Poeti Estinti e i ragazzi vengono persuasi a firmare un documento in cui risulterà che Keating ha incoraggiato Neil a disobbedire alla volontà del padre.
Il professore viene allontanato dall'istituto e la cattedra di lettere viene affidata temporaneamente al preside, ma durante la sua prima lezione Keating entra nella classe per raccogliere i suoi effetti e, prima di uscire, Todd sale sul banco, richiamando l'attenzione del professore pronunciando la frase "O capitano! Mio capitano!". La reazione del preside è rabbiosa, ma subito dopo altri ragazzi compiono lo stesso gesto, anche chi non aveva mai preso sul serio gli insegnamenti del professore; egli osserva questa scena: la sua permanenza alla scuola è finita e la sua carriera probabilmente compromessa, ma ciò che ha ricevuto dai suoi giovani allievi compensa l'incerto futuro.
Titolo
Il titolo della versione italiana, L'attimo fuggente, differisce da quelli degli altri paesi, che mantengono la dicitura originale Dead Poets Society («Setta dei poeti estinti» secondo la versione doppiata in italiano). Tra le lezioni del protagonista, una di queste si ispira alla celebre locuzione del poeta latino Orazio che invita a «cogliere l'attimo» (in latino Carpe diem, nella versione originale Seize the day, scritto su uno dei quaderni degli studenti).Riconoscimenti
|
|
Soggetto
L'ispirazione per il personaggio di Robin Williams fu il professore di lingua inglese Samuel F. Pickering Jr., dell'Università del Connecticut. Williams, comunque, basò il suo ritratto del professor Keating su John C. Campbell, il suo professore di storia nella sua scuola di Detroit. Era tradizione, per il professor Campbell, nella prima lezione, gettare il libro di storia nell'immondizia, esordendo con una lezione estemporanea.L'introduzione che il professor Keating fa leggere ai suoi studenti all'inizio del film è presa quasi parola per parola dal capitolo iniziale di Sound and Sense: An Introduction to Poetry di Laurence Perrine, un libro-base negli Stati Uniti.
Casting
Bill Murray e Dustin Hoffman furono inizialmente considerati per la parte del professor Keating. La prima scelta in realtà era Liam Neeson, ma fu rimpiazzato con Robin Williams. Hoffman più tardi disse a Williams che quest'ultimo aveva fatto le audizioni molto meglio di Neeson.Riprese
Il regista Peter Weir decise di girare il film in ordine cronologico, per far capire meglio i rapporti tra i ragazzi e il loro crescente rispetto per Keating.Le inquadrature estremamente ravvicinate di questo film divennero poi un fortunato marchio di fabbrica per Weir.
L'intera sequenza di riprese per il film si svolse dal 14 novembre 1988 al 15 gennaio 1989.
Date di uscita
Date di uscita internazionali | ||
---|---|---|
Paese | Data | Titolo |
Canada | 2 giugno 1989 | Dead Poets Society |
Australia | 2 giugno 1989 | Dead Poets Society |
Stati Uniti | 9 giugno 1989 | Dead Poets Society |
Regno Unito | 22 settembre 1989 | Dead Poets Society |
Spagna | 22 novembre 1989 | El club de los poetas muertos |
Francia | 17 gennaio 1990 | Le cercle des poètes disparus |
Germania | 25 gennaio 1990 | Der Club der toten Dichter |
Italia | 26 gennaio 1990 | L'attimo fuggente |
Critica e pubblico
La critica ha generalmente apprezzato molto questo film, lodando la profondità di alcuni personaggi, il forte messaggio [1] impresso nel film e la performance di Williams.Per approfondire, vedi Filosofia del cinema. |
Note
- ^ «Nel suo conflitto con l'autorità, l'affermazione della libertà può condurre alla morte?» (in J. Cabrera, Da Aristotele a Spielberg. Capire la filosofia attraverso i film p.161)
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su L'attimo fuggente
Collegamenti esterni
- (EN) Scheda su L'attimo fuggente dell'Internet Movie Database
- L'attimo fuggente su RottenTomatoes.com
- Setta dei Poeti Estinti
- Scheda su L'attimo fuggente de Il mondo dei doppiatori
Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema
|
Ciao Gloria, è un film che mi piace tantissimo, ma sono sicura che l'avevi immaginato. Mi piacciono molto questi film di formazione e questo è uno dei migliori.
RispondiEliminaMi hai fatto venire voglia di rivederlo.
Ciao, un abbraccio.
Antonella
Che peccato, ti avevo lasciato un commento ma google non l'ha pubblicato!
RispondiEliminaIn ogni caso è un film bellissimo che ha ancora tante cose da insegnare,
un abbraccio
é vero, un film senza tempo che, come dice Xavier, andrebbe fatto vedere nelle Scuole.
Eliminaun abbraccio
Gloria
Io lo farei vedere in tutte le scuole per far capire ai ragazzi che bisogna essere dei liberi pensatori e non omologarsi alla massa.
RispondiEliminaun saluto
Xavier
Caro Xavier ero certa del tuo commento e della tua condivisione. grazie
Eliminaun abbraccio
Gloria