lunedì 2 settembre 2013

La canzone dei dodici mesi. F. Guccini


Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull' età,
dopo l' estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità...
Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità,
come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità..


O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia.
Diverso tutti gli anni, e tutti gli anni uguale,
la mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare...

2 commenti:

  1. Ciao Gloria, splendida canzone del grandissimo Guccini.

    E' vero, settembre è il mese dolce del ripensamento e della riflessione...un mese in cui dopo il "cicaleccio " dell'estate si tirano un po' le somme e si fanno progetti. Per me, forse, pensandoci bene, è il vero inizio dell'anno.

    Ripenso con tanto piacere alla giornata di sabato, quando facciamo il post?

    Un abbraccio.
    Antonella

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  2. Ciao Gloria,
    per aprire questo mese hai scelto un bella canzone di un grande della musica italiana.
    Settembre per me è uno dei mesi più dolci perchè sento ancora la voglia di qualche ultimo bagno, un po' di nostalgia per l'estate finita, ma al contempo mi porta verso l'autunno che amo.
    Un abbraccio e buona giornata

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